Leggo tantissimi libri che parlano di lavoro, di saggistica e di narrativa, e a fine agosto 2021 ho deciso di inaugurare una rubrica minimal dal nome Sottolineature, dove riporto le frasi o i brani che più mi hanno colpito di un certo libro.
Qui sotto le Sottolineature passate, post dedicati a libri di lavoro, con riportati i passaggi più significativi per me. Non necessariamente recensioni vere e proprie, anche se qualcuna è stata pubblicata sul blog del Corriere.it La Nuvola del Lavoro, ma un modo di fissare certi concetti in testa e di condividere con chi mi legge ragionamenti sul futuro del lavoro.
Se ti interessano i libri di lavoro, questa lista potrebbe fare al caso tuo:
Sottolineature – Alzarsi all’alba
Sottolineature – Il lavoro trattato male
Sottolineature – Il canto dei telai
Sottolineature, L’anniversario
Sottolineature – Lavorare è da boomer
Sottolineature – Manifesto pisolini
Sottolineature – In equilibrio
Sottolineature – Lo statuto delle lavoratrici
Sottolineature: Quali soldi fanno la felicità
Sottolineature – Lezioni di felicità (ma anche di scienza e di matematica)
Sottolineature – La condizione operaia
Sottolineature – Il lavoro nel XXI secolo
Sottolineature – Bullshit jobs
Sottolineature – Ma chi me lo fa fare? Come il lavoro ci ha illuso: fine di un incantesimo
Sottolineature – Le Grandi Dimissioni
Sottolineature – 3 libri per cercare lavoro
Sottolineature – C(u)ore Business
Sottolineature – Che cos’è “Un bel lavoro?”
Esiste qualcosa di più bello dei libri?
Un mondo senza lavoro;
Edge;
Ho scritto questo libro invece di divorziare;
Il lavoro non ti ama;
La Valle Oscura;
Un lavoro perfetto;
Leonardo Del Vecchio;
Il tuffatore;
Il responsabile delle Risorse Umane;
Ibridomania;
Works;
Il tuo capo è un algoritmo;
Il pessimo capo;
La fabbrica;
La mappa delle culture
Silvia Zanella 