Nel 2006 #MichelaMurgia ha scritto quello che per me è di gran lunga il più bel libro sul lavoro contemporaneo, portando la narrativa sul precariato a tutt’altro livello: “Il mondo deve sapere”.
La sua intelligenza e il suo talento per le parole l’avrebbero portata a trasformare molti altri ambiti, giungendo a esercitare una influenza pubblica al tempo inimmaginabile.
È stata una pensatrice e un’attivista coraggiosa, le sue riflessioni e le sue azioni mi mancheranno molto.
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