Questa che sta per cominciare è la settimana che segna l’arrivo della primavera, le opportunità di rinascita, il mondo del possibile che ancora non è, ma che potrebbe diventare. Per Milano, è anche la settimana in cui si tiene un evento che si focalizza su come potremmo lavorare domani, sugli strumenti con cui potremmo progettare... Continue Reading →
Calendario 2023 – Storie Straordinarie
Inauguro il 2023 con il calendario Storie Straordinarie che l’azienda GPS di Schio, mia città natale, ha voluto dedicare alle persone che da quel territorio hanno iniziato a costruire il proprio futuro. Un piacere raccontare la mia parola - “Lavoro” - e ritrovarmi accanto a personalità di spicco nell’arte, nello sport, nell’impegno sociale. Buon 2023... Continue Reading →
Confini, work washing e poesia: appunti da una serata ibrida
Courtesy of Roberta Suardi. Perché tante aziende stanno tornando indietro e chiedendo alle persone di rientrare full time in presenza? Perché lavorare da casa può essere così bello e allo stesso tempo così faticoso? Il futuro del lavoro riguarda solo una nicchia di imprese di grandissime dimensioni? Quanto c’è di vero e quanta fuffa invece... Continue Reading →
Sottolineature – Edge
“Abbracciate i vostri limiti, rivendicatene la proprietà, fateli vostri. Trasformateli in punti di forza. Affinateli, perfezionateli. Mostrateli a tutti. Siate una presenza controintuitiva”. Ieri in occasione di WOBI Milano ho incontrato la professoressa di Harvard Laura HUANG e abbiamo parlato del suo ultimo libro, Edge, pubblicato da FrancoAngeli | Le conoscenze per innovare . Ne... Continue Reading →
Sottolineature – Il lavoro non ti ama
#Ilovemyjob#lovewhatyoudo #èperlavoro (riferito a privilegi vari legati alla propria sfera professionale)#(nomeazienda)proud Mi sono sempre posta il tema della connessione tra lavoro e passione/amore/talento. Per il mio mestiere mi sono trovata a inventare o riadattare claim tipo "Better work better life", "Segui la tua passione", "Se sorridi li tuo lavoro ti sorride", "Your calling is calling"... Continue Reading →
Sottolineature – La Valle Oscura
Due anni fa Anna Wiener pubblica un memoir sulla sua esperienza umana e professionale in Silicon Valley. Una valle “uncanny” nel titolo originale, misteriosa è sconcertante, che diventa “oscura” nella traduzione di Adelphi. È in effetti un percorso dantesco quello che fa la protagonista, passando da una start up tecnologica all’altra. Girone dopo girone, svela... Continue Reading →
Dietro le quinte de “El futuro del trabajo es feminino”
Un anno fa esatto pubblicavo incredula due novità rispetto al mio libro "Il futuro del lavoro è femmina". La prima è che era disponibile anche su Storytel in versione audio: non ne sapevo nulla, è stata una sorpresa bellissima di inizio anno. Quello che invece avevo saputo da poco era che erano stati acquisiti i... Continue Reading →
Lynda Gratton: 10 appunti per il futuro del lavoro
Lynda Gratton è professoressa alla London Business School ed è tra una della massime autorità a livello globale quando si parla di futuro del lavoro. Lynda Gratton ha cambiato la mia vita. Mi fa accendere delle scintille che una volta che entrate non escono più dalla testa. L'ha fatto per la prima volta 10 anni... Continue Reading →
Lavoro ibrido, fatto bene
Che io sia una grande fan di Lynda Gratton non è un mistero. La sua sintesi sul lavoro ibrido apparsa su Harvard Business Review è a mio avviso un piccolo capolavoro di visione e di sintesi. Alla singola organizzazione e al singolo manager, poi, la scelta di quali siano i passaggi da fare per entrare... Continue Reading →
Per l’Economist ci aspetta un futuro del lavoro tutto in discesa
A Milano è stato un weekend piovoso e l'ho passato a leggere l'ultimo numero dell'Economist, che dedicava copertina e approfondimento centrale al futuro del lavoro. La prima rappresentava una giostra di gaudenti lavoratori, con sedie da ufficio al posto di seggiolini volanti, letteralmente al settimo cielo ("riding high"). Mi ha incuriosita, e a dirla tutta,... Continue Reading →