“Ma come? Lanci un blog adesso che sono morti?” Così 6 anni fa una mia cara amica commentava la mia idea di avere un posto tutto mio in cui scrivere e far leggere le mie riflessioni.
All’epoca volevo chiamarlo “Il post di lavoro”, poi evoluto in “Work, in progress”. Alla fine ho preferito optare per il mio nome e cognome, perché alla fine ero sempre io, e non necessariamente avrei parlato solo di lavoro, leadership, carriera – anche se chi mi segue sa come è andata a finire 🙂
A dispetto del commento amicale (fatto in assoluta buona fede), sono felicissima di aver deciso di avere un posto online dove raccontare i temi a me più cari, e le ragioni della mia scelta non sono cambiate tanto, rispetto al 22 febbraio del 2017, quando le pubblicavo per la prima volta:
Mettere i miei pensieri nero su bianco mi è servito non solo a chiarirmi le idee ma anche a confrontarmi con gli altri e scatenare qualche dibattito. Senza il blog non ci sarebbero stati i miei libri più recenti, il TEDx, i convegni, e soprattutto le straordinarie occasioni di relazioni che ne sono derivate.
Insomma, il blog è stato un bel regalo che mi sono voluta fare e sono contenta di poterlo festeggiare a distanza di anni, insieme a chi ho conosciuto e apprezzato attraverso questo canale.
Silvia Zanella 
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