Quando rifletto sul concetto di “business transformation”, non posso che pensare al lavoro che hanno fatto negli ultimi anni Arianna Visentini e il suo team.
Ovvero, un lavoro culturale straordinario su cosa significa davvero lo #smartworking, discutendo tutti i giorni con decine di manager e migliaia di lavoratori, cercando di fare venire meno la resistenza di chi è ostile a questa nuova modalità di lavoro. Offrendo soluzioni concrete, e partendo da dati reali (oltre che, come potete leggere nell’articolo sotto, concludere il progetto con output quantificabili).
Pensate cosa non succederebbe se – laddove possibile – si cambiasse davvero il paradigma della “performance in praesentia”.
PS: Se non lo avete ancora letto, vi consiglio il suo libro, “Smart working: mai più senza” (Franco Angeli), che vi darà utilissimi spunti per metterlo finalmente in pratica.
Rispondi