Ogni singola volta che vado al nostro ufficio in EY a Roma, zona Via Veneto, mi scatta in automatico un ricordo. Quello di quando, erano i primi mesi del 2001, mi trovavo in stage alla neonata RaiNews24 e mi occupavo di selezionare i lanci di agenzia da rimandare al TG di canale e al sito.... Continua a leggere →
Sottolineature, L’anniversario
L’ultimo libro di Andrea Bajani, L’Anniversario, candidato Premio Strega, è un colpo al cuore. Non parla di lavoro, ma del rapporto lacerato con la propria famiglia, con una madre annientata e resa trasparente dalla tracotanza paterna, irriconoscibile persino nei ricordi agli occhi del figlio. Se non per un breve tratto di vita. Ovvero di quando... Continua a leggere →
“Basta lavorare così” esce oggi: fatemi dire grazie
Oggi festeggio l’uscita del mio nuovo libro per Bompiani, “Basta lavorare così”. Un libro che racconta che non è normale star male per lavoro o lavorare male, eppure è la normalità. Un testo che prende in esame le sempre più frequenti oscillazioni e sconfinamenti fra vita e lavoro e che invita persone e aziende a... Continua a leggere →
Corridoi, zerbini, interruttori
Fino al 2020 c’era uno zerbino invisibile davanti a tutti gli uffici, le banche, i supermercati, gli altoforni, le scuole, gli stabilimenti. Diceva: “Si prega di lasciare i problemi personali fuori dal luogo di lavoro”. C’era poi un altro zerbino davanti alla porta di casa che diceva: “Si prega di non portarsi (troppo) lavoro a... Continua a leggere →
Di cosa parla “Basta lavorare così”
Facciamo un gioco. Quante volte vi siete sentire dire (o magari avere detto voi stessi) una di queste frasi? “Io sono il mio lavoro.” “Siamo una grande famiglia” “Mettiamo le persone al centro” “#IIovemyjob” “Siamo tutti utili ma nessuno è indispensabile” “Ringrazia che hai un lavoro” “Ha intenzione di fare figli?” “Mi hai messo in... Continua a leggere →
In arrivo “Basta lavorare così”, il mio nuovo libro
Star male per il lavoro non è normale. Non è normale avere relazioni malsane con capi e colleghi, non intravedere possibilità di carriera o di crescita, non essere retribuiti in maniera equa. Non è normale identificarsi completamente con quello che si fa o non avere la possibilità di esprimere le proprie idee. Non è normale... Continua a leggere →
E sono 6: arriva Unicità
È grazie al contributo di Maria Cristina Bombelli che questa collana di FrancoAngeli “Voci del lavoro nuovo” si arricchisce di un nuovo lemma: Unicità. Abbiamo riflettuto a lungo su questa parola e sulla persona a cui affidarla. Nel dibattito sulle risorse umane si discute ormai da venti anni attorno ai temi della diversità, dell’equità e... Continua a leggere →
Autenticità, la quinta Voce del Lavoro Nuovo
Il digitale ci ha illuso per anni di poter accedere direttamente alle persone, alla loro vita reale, ai loro sentimenti più puri, ai loro pensieri più sinceri, attraverso quello che condividevano tramite i loro account social. La disintermediazione ci ha portato a cambiare le nostre aspettative relazionali: contattare il Presidente degli Stati Uniti ci è... Continua a leggere →
Perché investire sull’employee experience?
Perché, citando Chiara Bisconti, continuiamo a tollerare le aziende come luoghi di infelicità? E perché dobbiamo rimediare ora? Possiamo pensare all’employee experience come a un investimento che dà un ritorno non solo sulla felicità delle persone ma anche sui risultati aziendali? A queste e altre domande scomode abbiamo provato a rispondere in un talk in... Continua a leggere →
SmartWorking – tutto finito?
Poche cose hanno vissuto evoluzioni così repentine come il #LavoroAgile. C’è stata una fase 1 di letterale avanguardia, iniziata una decina di anni fa e appannaggio di poche aziende visionarie. C’è stata una fase 2 di diffusione di massa per via della pandemia, anche se di Smart aveva ben poco: nessuna scelta su spazi e... Continua a leggere →