Quest’anno ho letto tanto, tantissimo. Ho ripreso a studiare in maniera sistematica e a godermi la scrittura dopo la lettura. Perché se non scrivo è come se non avessi letto, è il mio modo per far sedimentare le idee in testa. Giunti a fine anno, è il momento della mia personale classifica dei libri di... Continue Reading →
Sottolineature – Edge
“Abbracciate i vostri limiti, rivendicatene la proprietà, fateli vostri. Trasformateli in punti di forza. Affinateli, perfezionateli. Mostrateli a tutti. Siate una presenza controintuitiva”. Ieri in occasione di WOBI Milano ho incontrato la professoressa di Harvard Laura HUANG e abbiamo parlato del suo ultimo libro, Edge, pubblicato da FrancoAngeli | Le conoscenze per innovare . Ne... Continue Reading →
Sottolineature – Il lavoro non ti ama
#Ilovemyjob#lovewhatyoudo #èperlavoro (riferito a privilegi vari legati alla propria sfera professionale)#(nomeazienda)proud Mi sono sempre posta il tema della connessione tra lavoro e passione/amore/talento. Per il mio mestiere mi sono trovata a inventare o riadattare claim tipo "Better work better life", "Segui la tua passione", "Se sorridi li tuo lavoro ti sorride", "Your calling is calling"... Continue Reading →
Sottolineature – La Valle Oscura
Due anni fa Anna Wiener pubblica un memoir sulla sua esperienza umana e professionale in Silicon Valley. Una valle “uncanny” nel titolo originale, misteriosa è sconcertante, che diventa “oscura” nella traduzione di Adelphi. È in effetti un percorso dantesco quello che fa la protagonista, passando da una start up tecnologica all’altra. Girone dopo girone, svela... Continue Reading →
Sottolineature – Leonardo Del Vecchio e Il tuffatore
In letteratura, il genere biografico è quello che mi piace di più. Un po’ perché la fiction pura raramente mi prende, un po’ perché ci sono vite che superano i romanzi per varietà di situazioni ed eccezionalità dei personaggi. È il caso senza dubbio sia di Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica da poco scomparso,... Continue Reading →
Sottolineature – Ibridomania
“Quando lavoriamo siamo chiamati a vivere, e quando viviamo siamo chiamati a lavorare. Ciò che resta è un’abitudine rassegnata ad affrontare giornate spezzettate, in una condizione di continua reperibilità, in cui è difficile tanto garantire produttività al lavoro quanto dedicare la cura necessaria a ciò a cui diamo importanza nelle nostre vite. È una questione... Continue Reading →
1 maggio, da dove si festeggiano i lavoratori?
Sono mesi di grande complessità per le organizzazioni. Alle prese con l’ennesimo nuovo scenario pandemico e normativo, impossibilitate a dare una soluzione certa e univoca al come lavoreremo domani (e stavolta il domani è letterale). Il regime semplificato sullo Smart Working è stato prorogato in via transitoria ancora una volta fino all’estate e come giustamente... Continue Reading →
Personal Branding a 2 dimensioni
La scorsa settimana abbiamo presentato il nuovo libro di Luigi Centenaro, Digital YOU, di cui è coautore assieme a William Arruda. William Arruda è un’autorità nell’ambito del personal branding. Si può dire che è una disciplina che si è praticamente inventato lui, venti anni fa, e tuttora ha delle intuizioni interessanti a proposito della gestione... Continue Reading →
Sottolineature – “Il tuo capo è un algoritmo”
“Quella del ‘futuro del lavoro’ sembra diventata una materia a sé, feconda di titoli e convegni (arriveranno presto anche gli scaffali dedicati nelle librerie), ma avara di progetti e investimenti. Fatto sta che il lavoro del futuro è più studiato che vissuto o - meglio ancora - plasmato” Per la quarta puntata della mia rubrica... Continue Reading →
Sottolineature – “Il pessimo capo”
Domitilla Ferrari ha iniziato a parlarmi di pessimi capi e del libro che ci stava scrivendo sopra lo scorso anno. Ed ecco le mie reazioni, in ordine di apparizione: Pensiero 1: Che idea magnifica! Un tema attualissimo, reso ancora più rilevante dalle difficoltà di tenere e fare team in pandemia. Pensiero 2: Che coraggio!Esporsi sui... Continue Reading →