Ultimamente mi sto molto appassionando alla storia di Olivetti e delle persone che lavoravano con lui. Sono quindi rimasta incantata dalla narrazione di Lorenzo Baravalle di un episodio che non conoscevo. Quello di Natale Capellaro, figlio di una famiglia di calzolai, che entra come apprendista in fabbrica all’età di 14 anni, nel 1916, e ne... Continue Reading →
“Collègati o còllegati?”
Come sostiene Lynda Gratton nel suo libro "Ridisegnare il lavoro", stiamo entrando nell'era dell'intenzionalità, dove è importante, sia per gli individui che per le aziende riflettere scientemente da dove, come e quando sia meglio lavorare per valorizzare al massimo il proprio contributo. In particolare, per chi non ha ancora acquisito la cultura aziendale, magari perché... Continue Reading →
Sottolineature – 3 libri per cercare lavoro
A volte mi rendo conto di essere un disco rotto, specie quando dico che non si parla abbastanza e con i giusti termini del lavoro che sta evolvendo. Invece arrivano - praticamente tutti assieme - tre libri a smentirmi. Sono, lo dico subito, tre libri di tre amici. Amici bravi, competenti, preparati, seri. Metto le... Continue Reading →
Quando ha vinto il Nobel Obama?
Nelle ultime settimane ho avuto l’opportunità di seguire ben tre sessioni di formazione dedicate alle generazioni in azienda. È un tema che mi appassiona da tempo, e che diventa ogni giorno più rilevante per il mio lavoro. Ho ricevuto tantissimi stimoli interessanti, ma tra i tanti take aways mi porto via che: Ciò che incoraggia... Continue Reading →
Che problemi avete?
Qualche sabato fa ho aperto il convegno di Federcongressi&Eventi dedicato alle trasformazioni. In maniera provocatoria - e ovviamente ironica - ho chiesto alle centinaia di persone presenti che problemi avessero nella gestione della loro forza lavoro. Che si trattasse di operatori turistici, proprietari alberghieri, capi di agenzie di eventi, location manager, le risposte sono state... Continue Reading →
È primavera, facciamo fiorire il lavoro?
Questa che sta per cominciare è la settimana che segna l’arrivo della primavera, le opportunità di rinascita, il mondo del possibile che ancora non è, ma che potrebbe diventare. Per Milano, è anche la settimana in cui si tiene un evento che si focalizza su come potremmo lavorare domani, sugli strumenti con cui potremmo progettare... Continue Reading →
Sottolineature – Che cos’è “Un bel lavoro?”
Cosa definisce un bel lavoro? Ognuno, naturalmente, può fare prevalere l'una o l'altra dimensione, a seconda delle proprie priorità, personali e professionali. Si tende di solito a ragionare in ottica binaria; lavoro come mezzo di sostentamento o lavoro come strumento di realizzazione. Alfonso Fuggetta, professore del Politecnico e CEO di Cefriel, si è invece preso... Continue Reading →
Calendario 2023 – Storie Straordinarie
Inauguro il 2023 con il calendario Storie Straordinarie che l’azienda GPS di Schio, mia città natale, ha voluto dedicare alle persone che da quel territorio hanno iniziato a costruire il proprio futuro. Un piacere raccontare la mia parola - “Lavoro” - e ritrovarmi accanto a personalità di spicco nell’arte, nello sport, nell’impegno sociale. Buon 2023... Continue Reading →
I libri di lavoro più belli del 2022 (per me)
Quest’anno ho letto tanto, tantissimo. Ho ripreso a studiare in maniera sistematica e a godermi la scrittura dopo la lettura. Perché se non scrivo è come se non avessi letto, è il mio modo per far sedimentare le idee in testa. Giunti a fine anno, è il momento della mia personale classifica dei libri di... Continue Reading →
Come si dice ciao in Zulu?
Sapete come si dice “Ciao!” in Zulu? Si dice “Sawubona”, che letteralmente significa “Ti vedo”. Non si ferma quindi all’aspetto formale tipico dei saluti, ma riconosce l’importanza di riconoscere il valore e la dignità di ciascuna singola persona, nella sua complessità, in quel momento. E sapete come si risponde a “Sawubona”? Con l’espressione “Shiboka”, che... Continue Reading →